L' Astuccio di Guida Cosimo, astucciai dal 1870

Nati a Napoli, i fratelli Gennaro e Giuseppe Guida, da importatori di tessuti dall'Oriente da generazioni, iniziarono a confezionare astucci per l'oreficeria in modo del tutto artigianale. I primi astucci erano ricavati da piccole assicelle di legno che incollate tra loro diventavano piccoli scrigni rivestiti dove poter conservare i preziosi.

Nel 1962 un loro pronipote, Cosimo Guida disegnò e brevettò nuovi astucci, prima in lamiera rivestita poi in plastica, creando con l'ausilio dei due figli, Gaetano e Giuseppe, linee nuove ed eleganti con impianti sempre all'avanguardia. Con il crescere della richiesta di astucci, l'azienda dovette ingrandirsi e munirsi di macchinari automatizzati e robotizzati, per curare nei minimi dettagli ogni particolare e soddisfare le richieste del mercato. L'azienda situata all'interno di una struttura di circa 5000mq coperti, con 7 linee di produzione automatizzate e robotizzate, si poteva considerare una tra le più rinomate e sviluppate a livello nazionale ed internazionale.

Intorno agli anni 2000 vengono intrapresi i primi viaggi verso l'estremo Oriente, dove si strinsero le prime partnership con le maggiori aziende del momento, iniziando un processo di prime importazioni in Italia.

L'Astuccio di Guida Cosimo è stato presente in qualità di socio nel più grande centro orafo europeo, il Tarì, sin dalla sua fondazione, prendendo parte alle maggiori rappresentazioni fieristiche del paese nel settore del lusso e della moda: il Macef, Oro Arezzo, il Sabo, Mondo Prezioso, Trinacria Oro e Vicenza Oro.

Il conseguente sviluppo aziendale ha portato l'attività ad aprire una filiale a Grosseto nel 2016, con l'aiuto dei 4 nipoti: Cosimo, Marida, Cosimo Maria e Francesco.

Con l'aumentare delle richieste da parte del settentrione e del resto d'Europa, nel 2018 l'Astuccio sposta la sua sede legale ed amministrativa a Grosseto in Via Ambra n°8, in modo da poter soddisfare al meglio tutti i clienti provenienti da ogni parte d'Italia ed'Europa.